Curriculo di Istituto
Il Liceo De Fabris propone un curricolo volto alla formazione completa ed articolata degli studenti, che sono protagonisti e soggetti attivi del proprio percorso di apprendimento. Il curricolo nasce coniugando l'importante tradizione locale in cui la scuola si è sviluppata con l'innovazione contemporanea, con particolare attenzione all’identità culturale di appartenenza assieme all'apertura verso contesti nazionali ed internazionali più ampi. Il curricolo prende forma a partire dalle "Indicazioni nazionali per i licei", mirando alla formazione globale dello studente, protagonista attivo del proprio apprendimento.
La scuola si propone di formare negli studenti una personalità armonica e di sensibilizzarli alle molteplici forme di espressione artistica. L’attività didattica è ispirata, pertanto, ai seguenti criteri generali:
- la centralità dello studente, dei suoi bisogni, delle sue aspettative e dei suoi ritmi di
apprendimento, che determinano le proposte formative, gli obiettivi da raggiungere e le abilità da conseguire; - la valorizzazione della progettualità individuale come connotazione specifica dell’attività
didattica dell’istituto;
la ricerca didattica quale luogo privilegiato per l’innovazione e come momento essenziale della professionalità docente.
In particolare ciascun Consiglio di classe si impegna a compiere un lavoro coordinato intorno ad alcuni obiettivi comuni, evidenziati di seguito.
Obiettivi formativi comuni e trasversali - biennio
Obiettivi educativi - formativi
- fare proprie le regole di convivenza civile e le norme di comportamento descritte nel
regolamento di Istituto; - avviare allo sviluppo delle capacità critiche e di giudizio;
- promuovere il senso civico e lo sviluppo della personalità in senso sociale;
- sviluppare le capacità di operare autonomamente e di collaborare con gli altri favorendo la
relazione e la comunicazione interpersonale; - creare un ambiente accogliente e solidale per l’alunno disabile e la sua famiglia; offrire
opportunità formative e didattiche rispettose delle sue capacità, potenzialità e attitudini
contribuendo all’accettazione realistica e positiva della disabilità.
Obiettivi didattici
- far acquisire agli alunni i contenuti culturali, avviando allo sviluppo delle capacità di analisi, di
sintesi e di collegamento interdisciplinare; - avviare negli allievi lo sviluppo della creatività, dell’originalità progettuale e della sensibilità
estetica; - avviare lo sviluppo di competenze nell’ambito dell’espressività artistica anche attraverso lo
sviluppo di attività extracurriculari come il cinema, la musica, il teatro e la danza.
Obiettivi formativi comuni e trasversali - triennio
Obiettivi educativi - formativi
- fare proprie le regole di convivenza civile e le norme di comportamento descritte nel
regolamento di Istituto; - sviluppare le capacità critiche e di giudizio;
- orientare l’acquisizione delle conoscenze verso la riflessione e la consapevolezza morale, sociale e politica;
- promuovere il senso civico e lo sviluppo della personalità in senso sociale nella piena
consapevolezza dei diritti e dei doveri connessi alla partecipazione alla vita democratica; - consolidare le capacità di operare autonomamente e di collaborare con gli altri favorendo la
relazione e la comunicazione interpersonale; - creare un ambiente accogliente e solidale per l’alunno diversamente abile e la sua famiglia;
offrire opportunità formative e didattiche rispettose delle sue capacità, potenzialità e attitudini contribuendo all’accettazione realistica e positiva delle diverse abilità.
Obiettivi didattici
- far acquisire agli alunni i contenuti culturali, sviluppando le capacità di analisi, di sintesi e di
collegamento interdisciplinare; - far sì che l’acquisizione del patrimonio di civiltà e di cultura favorisca l’originalità, l’invenzione e l’ideazione del nuovo;
- favorire negli allievi lo sviluppo della creatività, dell’originalità progettuale e della sensibilità
estetica; - creare competenze nell’ambito dell’espressività artistica anche attraverso lo sviluppo di attività extracurriculari come il cinema, la musica, il teatro e la danza;
- aggiungere una pre-professionalità che permetta di operare scelte nel mondo del lavoro o di
intraprendere studi universitari; - facilitare uno sbocco occupazionale per i ragazzi diversamente abili.